a) Stanziamenti del bilancio 2016
Ai sensi della legge regionale 30 dicembre 2015, n. 44, (Bilancio di previsione 2016-2018), le previsioni iniziali del bilancio di competenza sono state quantificate (a pareggio) in € 37.805.125.303,40; nel corso della gestione sono state effettuate variazioni agli stanziamenti di competenza per € 4.303.698.192,73; gli stanziamenti finali del bilancio di competenza sono dunque quantificati (a pareggio) in € 42.108.823.496,13.
Ai sensi della legge regionale 8 agosto 2016, n. 22 (Assestamento al bilancio 2016-2018 - I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali), l'autorizzazione a contrarre debito è stata quantificata complessivamente in € 2.277.053.261,20 (di cui € 90.574.289,00 per nuovi investimenti previsti per la gestione 2016 e per € 2.186.478.972,20 come debito autorizzato al 31 dicembre 2015).
Le previsioni iniziali del bilancio di cassa sono state quantificate in € 50.081.287.991,00 (in entrata) e in € 48.481.287.991,00 (in spesa); nel corso della gestione 2016 sono state effettuate variazioni agli stanziamenti di cassa per € -8.918.854.085,32.
Ai sensi della legge regionale 8 agosto 2016, n. 22 (Assestamento al bilancio 2016-2018 - I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali) il fondo di cassa iniziale al 1 gennaio 2016 è stato quantificato in € 2.191.299.168,95; gli stanziamenti finali del bilancio di cassa sono dunque determinati in € 39.562.433.905,68 (a pareggio);

b) Avanzo iniziale e fondo pluriennale vincolato d'entrata
Ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), e dei relativi allegati concernenti i principi applicati di contabilità finanziaria e della programmazione di bilancio, la quota di avanzo iniziale 2016 è quantificata in € 1.593.299.977,14, il fondo pluriennale vincolato in entrata è rideterminato in € 1.717.361.684,44 mentre la quota di avanzo liberato a seguito di cancellazione di impegni finanziati da fondo pluriennale vincolato imputati al 2016 (e agli esercizi successivi) è quantificato in € 34.787.361,82;

c) Il fondo pluriennale vincolato in spesa
Ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi), il fondo pluriennale vincolato in spesa al 31 dicembre 2016 è quantificato in € 1.428.576.591,54;

d) La gestione di competenza
A fronte di previsioni definitive (al netto della quota di avanzo applicato e di fondo pluriennale vincolato in entrata) per € 38.798.161.834,55 sono state accertate somme per € 33.128.520.665,02; sono state invece impegnate a fronte di previsioni per € 39.922.344.523,92 (al netto del disavanzo applicato) somme per € 33.165.752.368,17. Gli incassi su accertamenti di competenza 2016 ammontano a € 26.162.183.206,21 mentre i pagamenti sugli impegni della competenza ammontano a € 25.248.490.423,45. I residui attivi di competenza sono quantificati in € 6.966.337.458,81 mentre quelli passivi in € 7.917.261.944,72. Rispetto alle previsioni iniziali sono state contabilizzate minori entrate per € 5.675.772.412,09 e maggiori entrate per € 6.131.242,56 per un saldo complessivo di € -5.669.641.169,53. Le economie di stanziamento del bilancio 2016 ammontano a € 5.328.015.564,22. Il saldo della gestione di competenza è determinato in € -341.625.605,31;

e) La gestione residua
A fronte di residui attivi iniziali al 1° gennaio 2016 per € 16.947.804.610,38, nel corso della gestione 2016 sono stati riscossi € 5.954.331.720,21 mentre sono stati oggetto di cancellazione residui per € 240.459.049,11. L'ammontare complessivo di residui attivi (provenienti dalle gestioni precedenti al 2016) ancora conservati nel conto del bilancio al 31 dicembre 2016 ammontano a € 10.753.013.841,06. A fronte di residui passivi iniziali di € 18.014.921.089,95, al 31 dicembre 2016 risultano pagati € 5.360.286.743,16 e cancellati € 43.213.178,16. L'ammontare complessivo di residui passivi (provenienti dalle gestioni precedenti al 2016) ancora conservati nel conto del bilancio ammontano a € 12.611.421.168,63. Il saldo della gestione residua è determinato in € -197.245.870,95;

f) Il fondo di cassa al 31 dicembre 2016
A fronte di un fondo di cassa iniziale € 2.191.299.168,95, di riscossioni complessive per € 32.116.514.926,42 e pagamenti complessivi per € 30.608.777.166,61, il fondo cassa finale al 31 dicembre 2016 è quantificato in € 3.699.036.928,76 di cui € 2.619.398.618,88 relativi al conto della Gestione Sanitaria Accentrata (ex titolo II d.lgs. 118/2011) e € 1.079.638.309,88 riferiti al conto ordinario;

g) Il risultato di amministrazione
Ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi), il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2016 è quantificato in € -538.871.476,26. La quota accantonata nel risultato di amministrazione ammonta a € 404.023.592,64 mentre la quota vincolata a € 687.112.503,73. Per effetto degli accantonamenti e dei vincoli ascritti il disavanzo accertato al 31 dicembre 2016 è quantificato in € -1.630.007.572,63 interamente imputato a debito autorizzato ma non contratto;

h) La gestione economica: saldo economico 2016 e situazione patrimoniale
Al 31 dicembre 2016 il totale dell'attivo (e del passivo) è pari a € 26.970.603.256,00; il fondo di dotazione, cioè la parte indisponibile del patrimonio netto, a garanzia della struttura patrimoniale dell'Amministrazione pubblica, è pari a € 396.068.013,00. Per quanto riguarda l'attivo, l'attivo immobilizzato è pari a € 4.422.360.424,00, di cui € 99.858.224,00 di immobilizzazioni immateriali, € 1.206.412.554,00 di immobilizzazioni materiali e € 3.116.089.646,00 di immobilizzazioni finanziarie. L'attivo circolante (rimanenze, crediti e disponibilità liquide) è pari a € 22.539.712.355,00, mentre i ratei e risconti attivi sono pari a € 8.530.477,00. Per il passivo il Patrimonio Netto (fondo di dotazione, riserve di capitale e risultato di esercizio) è pari a € 1.889.303.866,00 mentre i fondi rischi e oneri sono pari a € 65.264.562,00. Il T.F.R. è pari a € 336.391,00, mentre i debiti ammontano a € 23.261.198.687,00. I ratei e i risconti passivi ammontano a € 1.754.499.750,00. I conti d'ordine sono pari a € 2.485.292.717,00. Per il conto economico i componenti positivi della gestione ammontano a € 23.021.952.874,00 i componenti negativi ammontano a € 22.634.214.903,00. La differenza fra componenti positivi e negativi della gestione è pari a € 387.737.971,00. I proventi ed oneri finanziari, la cosiddetta 'gestione finanziaria', chiudono con un risultato economico di € -38.390.096,00.
Le rettifiche di valore di attività finanziarie chiudono con un risultato di € -12.449.655,00.
I proventi ed oneri straordinari (la cosiddetta 'gestione straordinaria') chiudono con un risultato economico di € - 169.830.291,00. Il risultato di esercizio è pari a € 157.386.491,00.

1) Nell'allegato 1 - Schemi di rendiconto 2016 ai sensi dell'art. 11 comma 1 lettera b del d.lgs. 118/2011;

2) Nell'allegato 2 - Rendiconto consolidato Giunta - Consiglio ai sensi dell'art. 11 commi 1 e 9 del d.lgs. 118/2011.