Regolamento Regionale
22 marzo 2019
, n. 5
Regolamento regionale concernente i criteri organizzativi generali, le caratteristiche dei veicoli, delle uniformi, degli strumenti di autotutela, dei simboli distintivi di grado e delle tessere personali di riconoscimento in dotazione ai corpi e ai servizi della polizia locale in attuazione dell'articolo 24, comma 1, della legge regionale 1 aprile 2015, n. 6 'Disciplina regionale dei servizi di polizia locale e promozione di politiche integrate di sicurezza urbana'
(BURL n. 13, suppl. del 26 Marzo 2019 )
urn:nir:regione.lombardia:regolamento:2019-03-22;5
Art. 13
(Simboli distintivi di grado per gli ufficiali di polizia locale)
1. Gli ufficiali direttivi, inquadrati in categoria D, escluso il personale inquadrato in categoria D ai sensi dei punti b) e c) dell'art. 29 del CCNL del 14 settembre 2000, che ha invece il grado di specialista di vigilanza, si distinguono in:
d) commissario capo coordinatore, personale che nel pregresso sia stato inquadrato in categoria D3 a seguito di procedura concorsuale e personale a cui l'amministrazione ove è incardinato l'operatore assegna il grado sulla base dei principi stabiliti nel regolamento del corpo la cui dotazione organica sia pari o superiore a diciotto operatori.
2. Gli ufficiali direttivi, ove incaricati di indennità di funzione ex art. 56 sexies del CCNL 2016 - 2018, adottano i distintivi di grado corrispondenti al proprio inquadramento, con profilatura verde.
4. I comandanti di corpo di polizia locale adottano le stelle a sette punte, caratterizzanti il proprio grado su un robbio circolare.
5. Gli ufficiali direttivi in posizione di comando di corpo di polizia locale con una dotazione organica inferiore a diciotto operatori, che non ricadono nella previsione di cui al comma 1, lettera d), del presente articolo, adottano il grado di commissario capo in deroga a quanto previsto dal comma 1, lettera c), del presente articolo. Gli ufficiali direttivi in posizione di comando di corpo di polizia locale con una dotazione organica pari o superiore a diciotto operatori adottano il grado di commissario capo coordinatore.
Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale, che è dato dalla sola pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia