Legge Regionale 26 maggio 2008 , n. 16

Norme per la tutela e la regolamentazione dei campeggi e dei soggiorni didattico-educativi nel territorio della Regione Lombardia

(BURL n. 22, 1° suppl. ord. del 30 Maggio 2008 )

urn:nir:regione.lombardia:legge:2008-05-26;16

Allegati

urn:nir:regione.lombardia:legge:2008-05-26;16#ann1

ALLEGATO A
Modulo da inviare al Sindaco del Comune competente per territorio.

Ente/Organizzazione/Associazione____________________________________________________________________________________________________________________________________

Alla c.a. del Sindaco del
Comune di _____________________________

Con la presente la informiamo che questo Ente/organizzazione/associazione svolgerà un soggiorno/campeggio nel territorio del Vostro Comune in località __________________________, il numero delle persone presenti previsto è ____________ dal giorno __________________ al giorno ________________ .
Il proprietario/i della area/terreno/casa sig. ____________________________________________ ha dato il suo assenso.
I responsabili in rappresentanza dell’Ente/associazione/organizzazione per la durata del soggiorno/campeggio sono:
_________________________________________________________________________________________________________ dichiara inoltre che il nostro tipo di attività si configura in quelle riconosciute dalla legge della Regione numero _____ del ________________ e che saranno rispettati i vincoli previsti dalla legge sopracitata.
In riferimento alla legge sopracitata si svolgerà un:
( ) soggiorno in struttura fissa autogestita nel rispetto delle norme previste dall’Allegato B
( ) campeggio temporaneo autogestito nel rispetto delle norme previste dall’Allegato C
Data, ____________________ Il responsabile ______________________________________
Indirizzo per eventuali comunicazioni:
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO B
Disposizioni per lo svolgimento dei soggiorni in strutture fisse autogestite:
a. l’approvvigionamento idrico deve essere da acquedotto comunale o di almeno 60 litri di acqua potabile per persona al giorno. Nel caso l’approvvigionamento idrico sia assicurato da sorgenti o pozzi non controllati dall’Autorità Sanitaria, la potabilità deve essere documentata tramite certificazione chimica e microbiologica di un laboratorio autorizzato (il certificato richiesto ai fini della presente legge è rilasciato dall’ASL competente a titolo gratuito);
b. qualora non siano disponibili servizi igienici fissi, sono installate attrezzature anche fisse, sempre collegate con un sistema di smaltimento dei liquami rispondente alla normativa prevista con possibilità in alternativa di installazione con trattamento chimico di liquami;
c. vi devono essere almeno un lavabo/lavello dotato di un rubinetto ogni 10 persone e un W.C. o turca e una doccia ogni 15 persone;
d. per la raccolta dei rifiuti solidi sono utilizzati idonei recipienti depositati all’esterno dell’edificio, in zona non direttamente esposta ai raggi solari, da vuotarsi una volta al giorno con l’impegno che, qualora l’asporto dei rifiuti non sia effettuato dal servizio di nettezza urbana, l’organizzazione provveda al trasporto;
e. la cucina dei cibi in forma centralizzata è consentita purché il personale addetto della stessa rispetti la normativa vigente. Nel caso non sia attivata detta cucina la manipolazione ed il confezionamento degli alimenti devono essere considerati analoghi all’autoconsumo familiare;
f. è prevista una cassetta con sufficiente materiale di pronto soccorso adeguatamente e periodicamente controllata per quanto attiene a scadenza di prodotti farmaceutici ed obsolescenza od usura di materiali e presidi;
g. se trattasi di struttura per la quale è previsto l’accatastamento è presente il certificato di agibilità.

ALLEGATO C
Disposizioni per lo svolgimento dei campeggi temporanei autogestiti:
a. l’approvvigionamento idrico deve essere da acquedotto comunale o di almeno 20 litri di acqua potabile per persona al giorno. Nel caso l’approvvigionamento idrico sia assicurato da sorgenti o pozzi non controllati dall’autorità sanitaria, la potabilità deve essere documentata tramite certificazione chimica e microbiologica di un laboratorio autorizzato (il certificato richiesto ai fini della presente legge è rilasciato dall’ASL competente a titolo gratuito);
b. lo smaltimento dei liquami deve avvenire con allacciamento alla fogna o fossa biologica o mediante latrine di campo, in numero di una ogni 25 persone, collocate ad almeno 200 metri da eventuali sorgenti ad uso potabile e al di fuori di eventuali aree di rispetto, costituite da fosse profonde almeno 1 metro, quotidianamente disinfettate con calce idrata e completamente ricoperte con terra dello scavo al termine del loro utilizzo;
c. per la raccolta dei rifiuti solidi sono utilizzati idonei recipienti collocati fuori dall’area del campeggio, in zona non direttamente esposta ai raggi solari, da vuotarsi periodicamente con l’impegno che, qualora l’asporto dei rifiuti non sia effettuato dal servizio di nettezza urbana, l’organizzazione provveda al trasporto dei medesimi nel più vicino luogo di raccolta;
d. la manipolazione ed il confezionamento degli alimenti devono essere considerati, di norma, analoghi all’autoconsumo familiare;
e. l’uso di fuochi è consentito in apposite piazzole e/o manufatti fissi e rimovibili e non devono essere arrecati danni all’ambiente;
f. le attrezzature per il campeggio devono essere completamente rimosse ed asportate all’atto del suo abbandono.

ALLEGATO D
Disposizioni per lo svolgimento dei campeggi mobili itineranti:
a. i gruppi devono essere sotto la responsabilità di almeno un adulto designato dall’ente, associazione o organizzazione secondo le modalità da questa previste;
b. per la sosta su aree espressamente individuate in uso esclusivo e di proprietà privata, vi deve essere il preventivo assenso del legittimo possessore;
c. le attrezzature per il campeggio sono installate e rimosse nell’arco delle settantadue ore consecutive e non devono essere arrecati danni all’ambiente;
d. non si deve fare uso di fuochi in aree non attrezzate da apposite piazzole o manufatti fissi o rimovibili, ovvero a distanza inferiore a quella prevista dalla normativa di legge.

Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale, che è dato dalla sola pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia
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