Regolamento Regionale 8 aprile 2014 , n. 2

Regolamento del bacino di traffico del sistema aeroportuale lombardo del servizio taxi

(BURL n. 15, suppl. del 11 Aprile 2014 )

urn:nir:regione.lombardia:regolamento:2014-04-08;2

Art. 61
(Istituzione della Conferenza del servizio taxi del bacino aeroportuale)
1. Con decreto del Presidente della Giunta regionale o dell'Assessore delegato è istituita una Commissione consultiva denominata 'Conferenza del servizio taxi del bacino aeroportuale', anche per le finalità di cui all'art. 4, c. 4, l. n. 21/92, che svolge funzioni di tipo consultivo per tematiche di particolare rilevanza inerenti il servizio taxi all'interno del bacino.
2. Alla Conferenza di cui al c. 1 partecipano:
a) n. 7 rappresentanti dei Comuni integrati nel bacino, di cui 1 in rappresentanza di ciascun Comune capoluogo di provincia o loro delegati;
b) n. 7 rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati dei tassisti maggiormente rappresentative a livello regionale ed iscritte nell'albo regionale di cui all'art. 28, c. 5, lett. g), della l.r. n. 6/2012, la cui disciplina è definita con atto regionale, assicurando comunque la presenza dell'associazione o del sindacato maggiormente rappresentativo per ciascuna provincia;
c) n. 3 rappresentanti delle Associazioni dei consumatori e degli utenti riconosciute dalla Regione ai sensi della l.r. n. 6/2003;
d) n. 3 rappresentanti degli organi di vigilanza dei Comuni integrati nel bacino, di cui 1 responsabile della vigilanza aeroportuale, designato dai Comuni di sedime.
3. Le sedute della Conferenza sono convocate e presiedute dall'Assessore regionale competente in materia di trasporti e viabilità o suo delegato che provvede anche a fissare l'ordine del giorno.
4. Alle sedute della Conferenza partecipa, su invito del Presidente, in relazione agli specifici temi trattati, un rappresentante di altri soggetti interessati, con particolare riferimento alle società di gestione degli scali aeroportuali.
5. La Conferenza svolge attività consultiva in relazione agli argomenti oggetto del presente regolamento, tra i quali:
a) ampliamento del contingente e integrazione di nuovi Comuni;
b) variazione del sistema tariffario e degli indicatori di qualità per l'adeguamento tariffario annuale;
c) criteri per l'individuazione dei luoghi di stazionamento;
d) criteri per la determinazione e modifica degli orari massimi di servizio e della tabella dei turni di cui all'art. 37, c. 2, anche su richiesta dei singoli comuni;
e) verifiche periodiche in merito all'attività di vigilanza e ai reclami;
f) attività di controllo e monitoraggio delle intese sottoscritte;
g) criteri relativi all'uso collettivo dei taxi.
6. Ogni soggetto rappresentato in seno alla Conferenza è tenuto a designare, entro il termine che sarà definito con apposito atto regionale, oltre al componente effettivo anche il componente supplente che sostituisce l'effettivo in caso di assenza o impedimento. I componenti supplenti possono assistere alle sedute della Conferenza, ma hanno diritto di intervenire e votare solo in caso di assenza del corrispondente componente effettivo. Nel caso in cui, entro i termini stabiliti, taluno dei soggetti non provveda a designare i propri rappresentanti, la Conferenza è costituita dai soli componenti effettivamente designati.
7. I componenti della Conferenza possono conferire espressa delega scritta ad altri componenti della stessa.
8. La Conferenza resta in carica per l'intera legislatura a far tempo dalla sua istituzione e comunque fino all'insediamento della successiva.
9. I componenti della Conferenza possono essere sostituiti in ogni momento per dimissioni oppure ad iniziativa del soggetto che li ha designati.
10. La partecipazione alla Conferenza è estesa alle Società di gestione degli aeroporti, ai rappresentanti di tutti i Comuni integrati nel bacino e delle associazioni e dei sindacati dei tassisti maggiormente rappresentative a livello regionale e iscritte in apposito albo, di cui al c. 2, lett. c), con cadenza almeno annuale, allo scopo di analizzare l'andamento del servizio taxi nel bacino in relazione alle attività programmate per l'anno di riferimento e alle attività oggetto di rendiconto per l'anno trascorso, anche a seguito dell'analisi dei dati e delle attività di controllo e di monitoraggio.
11. Di ogni seduta è redatto, a cura del segretario della Conferenza, apposito verbale che riporta, in modo sintetico, le posizione espresse dai partecipanti.
Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale, che è dato dalla sola pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia
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