a) Stanziamenti del bilancio 2017
Ai sensi della legge regionale 29 dicembre 2016, n. 36 (Bilancio di previsione 2017-2019), le previsioni iniziali del bilancio di competenza sono state quantificate (a pareggio) in € 38.308.830.375,01; nel corso della gestione sono state effettuate variazioni agli stanziamenti di competenza per € 3.463.891.641,35; gli stanziamenti finali del bilancio di competenza sono dunque quantificati (a pareggio) in € 41.772.722.016,36.
Ai sensi della legge regionale 10 agosto 2017, n. 22 (Assestamento al bilancio 2017-2019 - I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali), l'autorizzazione a contrarre debito è stata quantificata complessivamente in € 1.682.029.972,63 (di cui € 52.022.400,00 per nuovi investimenti previsti per la gestione 2017 e per € 1.630.007.572,63 come debito autorizzato al 31 dicembre 2016).
Le previsioni iniziali del bilancio di cassa sono state quantificate in € 62.255.873.819,00 (in entrata) e in € 60.755.873.819,00 (in spesa); nel corso della gestione 2017 sono state effettuate variazioni agli stanziamenti di cassa per € - 14.374.125.821,24.
Ai sensi della legge regionale 10 agosto 2017, n. 22 (Assestamento al bilancio 2017-2019 - I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali), il fondo di cassa iniziale al 01/01/2017 è stato quantificato in € 3.699.036.928,76; gli stanziamenti finali del bilancio di cassa sono dunque determinati in € 49.881.747.997,76 (in entrata) e in € 46.381.747.997,76 (in spesa);

b) Avanzo iniziale e fondo pluriennale vincolato d'entrata
Ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), e dei relativi allegati concernenti i principi applicati di contabilità finanziaria e della programmazione di bilancio, la quota di avanzo iniziale 2017 è quantificata in € 1.132.367.315,27, il fondo pluriennale vincolato in entrata è rideterminato in € 1.387.345.372,64 mentre la quota di avanzo liberato a seguito di cancellazione di impegni finanziati da fondo pluriennale vincolato imputati al 2017 (e agli esercizi successivi) è quantificato in € 41.231.218,90 (di cui € 19.919.159,24 confluito in avanzo libero);

c) Il fondo pluriennale vincolato in spesa
Ai sensi del d.lgs. 118/2011, il fondo pluriennale vincolato in spesa al 31 dicembre 2017 è quantificato in € 1.213.093.918,13;

d) La gestione di competenza
A fronte di previsioni definitive (al netto della quota di avanzo applicato e di fondo pluriennale vincolato in entrata) per € 39.253.009.328,45 sono state accertate somme per € 33.312.478.972,98; sono state invece impegnate a fronte di previsioni per € 40.142.714.443,73 (al netto del disavanzo applicato) somme per € 32.960.674.887,54. Gli incassi su accertamenti di competenza 2017 ammontano a € 23.037.411.487,18 mentre i pagamenti sugli impegni della competenza ammontano a € 20.651.951.648,92. I residui attivi di competenza sono quantificati in € 10.275.067.485,80 mentre quelli passivi in € 12.308.723.238,62. Rispetto alle previsioni iniziali sono state contabilizzate minori entrate per € 6.026.761.376,99 e maggiori entrate per € 86.231.021,52 per un saldo complessivo di € - 5.940.530.355,47. Le economie di stanziamento del bilancio 2017 ammontano a € 5.968.945.638,06. Il saldo della gestione di competenza è determinato in € 28.415.282,59;

e) La gestione residua
A fronte di residui attivi iniziali al 01 gennaio 2017 per € 17.719.351.299,87, nel corso della gestione 2017 sono stati riscossi € 8.334.745.885,84 mentre sono stati oggetto di cancellazione residui per € 149.162.384,17. L'ammontare complessivo di residui attivi (provenienti dalle gestioni precedenti al 2017) ancora conservati nel conto del bilancio al 31 dicembre 2017 ammontano a € 9.235.443.029,86. A fronte di residui passivi iniziali di € 20.528.683.113,35, al 31 dicembre 2017 risultano pagati € 9.272.436.562,98 e cancellati € 112.424.127,04. L'ammontare complessivo di residui passivi (provenienti dalle gestioni precedenti al 2017) ancora conservati nel conto del bilancio ammontano a € 11.143.822.423,33. Il saldo della gestione residua è determinato in € - 36.738.257,13;

f) Il fondo di cassa al 31 dicembre 2017
A fronte di un fondo di cassa iniziale € 3.699.036.928,76, di riscossioni complessive per € 31.372.157.373,02 e pagamenti complessivi per € 29.924.388.211,90, il fondo cassa finale al 31 dicembre 2017 è quantificato in € 5.146.806.089,88 di cui € 3.460.349.854,55 relativi al conto della Gestione Sanitaria Accentrata (titolo II del d.lgs. 118/2011) e € 1.686.456.235,33 riferiti al conto ordinario;

g) Il risultato di amministrazione
Ai sensi del d.lgs. 118/2011, il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2017 è quantificato in € - 8.322.974,54. La quota accantonata nel risultato di amministrazione ammonta a € 369.616.743,35 mentre la quota vincolata a € 637.137.007,04. Per effetto degli accantonamenti e dei vincoli ascritti il disavanzo accertato al 31 dicembre 2017 è quantificato in € - 1.015.076.724,93 interamente imputato a debito autorizzato ma non contratto;

h) La gestione economica: saldo economico 2017 e situazione patrimoniale
Al 31 dicembre 2017 il totale dell'attivo (e del passivo) è pari a € 30.001.579.540,00; il fondo di dotazione, cioè la parte indisponibile del patrimonio netto, a garanzia della struttura patrimoniale dell'Amministrazione pubblica, è pari a € 210.621.519,00. Per quanto riguarda l'attivo, l'attivo immobilizzato è pari a € 4.555.192.755,00, di cui € 100.199.624,00 di immobilizzazioni immateriali, € 1.208.719.654,00 di immobilizzazioni materiali e € 3.246.273.477,00 di immobilizzazioni finanziarie. L'attivo circolante (rimanenze, crediti e disponibilità liquide) è pari a € 25.410.229.907,00, mentre i ratei e risconti attivi sono pari a € 36.156.878,00. Per il passivo il patrimonio netto (fondo di dotazione, riserve di capitale e risultato di esercizio) è pari a € 2.236.234.022,00 mentre i fondi rischi e oneri sono pari a € 243.689.688,00. Il T.F.R. è pari a € 381.657,00, mentre i debiti ammontano a € 25.942.855.376,00. I ratei e i riscontri passivi ammontano a € 1.578.418.797,00.
I conti d'ordine sono pari a € 2.581.822.174,00. Per il conto economico i componenti positivi della gestione ammontano a € 24.296.892.200,00, i componenti negativi ammontano a € 23.776.337.913,00. La differenza fra componenti positivi e negativi della gestione è pari a € 520.554.287,00. I proventi ed oneri finanziari, la cosiddetta 'gestione finanziaria', chiudono con un risultato economico di € - 46.708.162,00.
Le rettifiche di valore di attività finanziarie chiudono con un risultato di € - 45.579.322,00.
I proventi ed oneri straordinari (la cosiddetta 'gestione straordinaria') chiudono con un risultato economico di € 80.081.412,00. Il risultato di esercizio è pari a € 498.245.724,00.
Ai sensi dell'articolo 11, comma 1, lettera b, del d.lgs. 118/2011 i contenuti di dettaglio delle risultanze di rendiconto sono riportate: