a) Stanziamenti del bilancio 2020
Ai sensi della legge regionale 30 dicembre 2019, n. 26 (Bilancio di previsione 2020-2022), le previsioni iniziali del bilancio di competenza sono state quantificate (a pareggio) in € 33.170.947.055,67; nel corso della gestione sono state effettuate variazioni agli stanziamenti di competenza per € 4.260.643.330,42; gli stanziamenti finali del bilancio di competenza sono dunque quantificati (a pareggio) in € 37.431.590.386,09.
Ai sensi della legge regionale 7 agosto 2020, n. 18 (Assestamento al bilancio 2020-2022 con modifiche di leggi regionali), l’autorizzazione a contrarre debito è stata quantificata in € 429.272.115,21 (di cui € 276.381.168,21 per estinzione anticipata di prestiti).
Le previsioni iniziali del bilancio di cassa sono state quantificate in € 59.208.327.044,21 (in entrata) e in € 52.808.327.044,21 (in spesa).
Ai sensi della legge regionale 7 agosto 2020, n. 18 (Assestamento al bilancio 2020-2022 con modifiche di leggi regionali), il fondo di cassa iniziale al 1° gennaio 2020 è stato quantificato in € 8.573.295.588,30. Nel corso della gestione 2020 sono state effettuate variazioni agli stanziamenti di cassa per € -4.433.436.868,38 in entrata e per € -3.860.141.280,08 in spesa; gli stanziamenti finali del bilancio di cassa sono determinati in € 56.448.185.764,13 (in entrata) e in € 48.948.185.764,13 (in spesa);

b) Avanzo iniziale e fondo pluriennale vincolato d’entrata
Ai sensi dell’articolo 1, comma 897, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021) la quota di avanzo applicato al bilancio al 31 dicembre 2020 è quantificata in € 330.328.019,72. Il fondo pluriennale vincolato in entrata è quantificato in € 1.136.486.458,44 (in continuità con il fondo pluriennale vincolato in spesa al 31 dicembre 2019); la quota di fondo pluriennale vincolato d’entrata liberata è quantificata in € 24.552.840,83 (di cui € 8.216.546,85 a favore del risultato libero di amministrazione);

c) Il fondo pluriennale vincolato in spesa
Ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi), il fondo pluriennale vincolato in spesa al 31 dicembre 2020 è quantificato in € 1.145.398.439,54;

d) La gestione di competenza
A fronte di previsioni definitive (al netto della quota di avanzo applicato e di fondo pluriennale vincolato in entrata) per € 35.964.775.907,93 sono state accertate somme per € 31.858.324.356,71; sono state invece impegnate, a fronte di previsioni definitive per € 37.431.590.386,09, somme per € 31.602.802.489,06. Gli incassi su accertamenti di competenza 2020 ammontano a € 27.643.036.143,35 mentre i pagamenti sugli impegni della competenza ammontano a € 24.555.838.657,68. I residui attivi di competenza sono quantificati in € 4.215.288.213,36 mentre quelli passivi in € 7.046.963.831,38. Rispetto alle previsioni iniziali sono state contabilizzate minori entrate per € -4.161.999.662,22 e maggiori entrate per € 55.548.111,00 per un saldo complessivo di € -4.106.451.551,22. Le economie di stanziamento del bilancio 2020 ammontano a € 4.683.389.457,49;

e) La gestione residua
A fronte di residui attivi iniziali al 1° gennaio 2020 per € 12.753.501.580,83, nel corso della gestione 2020 sono stati riscossi € 9.866.820.457,70 mentre sono stati oggetto di riaccertamento residui per € -155.972.211,25. L’ammontare complessivo di residui attivi (provenienti dalle gestioni precedenti al 2020) ancora conservati nel conto del bilancio al 31 dicembre 2020 ammontano a € 2.730.708.911,88. A fronte di residui passivi iniziali di € 19.086.256.146,03, al 31 dicembre 2020 risultano pagati € 11.081.665.760,51 e cancellati € 157.154.926,11. L’ammontare complessivo di residui passivi (provenienti dalle gestioni precedenti al 2020) ancora conservati nel conto del bilancio ammontano a € 7.847.435.459,41;

f) Il fondo di cassa al 31 dicembre 2020
A fronte di un fondo di cassa iniziale di € 8.573.295.588,30, di riscossioni complessive per € 37.509.856.601,05 e pagamenti complessivi per € 35.637.504.418,19, il fondo cassa finale al 31 dicembre 2020 è quantificato in € 10.445.647.771,16 di cui € 7.724.339.796,36 relativo al conto della Gestione Sanitaria Accentrata (ex titolo II d.lgs. 118/2011) e € 2.721.307.974,80 riferiti al conto ordinario;

g) Il risultato di amministrazione
Ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi), il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2020 è quantificato in € 1.351.847.166,07. La quota accantonata nel risultato di amministrazione ammonta a € 460.814.626,06 mentre la quota vincolata a € 553.098.245,15. Per effetto degli accantonamenti e dei vincoli ascritti l’avanzo di bilancio al 31 dicembre 2020 è quantificato in € 337.934.294,86;

h) La gestione economica: saldo economico 2020 e situazione patrimoniale
Al 31 dicembre 2020 il totale dell’attivo (e del passivo) è pari a € 22.599.420.956,00; il fondo di dotazione, cioè la parte indisponibile del patrimonio netto, a garanzia della struttura patrimoniale dell’Amministrazione pubblica, è pari a € 210.621.519,00. Per quanto riguarda l’attivo, l’attivo immobilizzato è pari a € 4.528.231.017,00, di cui € 110.144.653,00 di immobilizzazioni immateriali, € 1.150.660.813,00 di immobilizzazioni materiali e € 3.267.425.551,00 di immobilizzazioni finanziarie. L’attivo circolante (rimanenze, crediti e disponibilità liquide) è pari a € 17.716.607.932,00, mentre i ratei e risconti attivi sono pari a € 354.582.007,00. Per il passivo il Patrimonio Netto (fondo di dotazione, riserve di capitale e risultato di esercizio) è pari a € 3.461.626.279,00, mentre i fondi rischi e oneri sono pari a € 206.812.121,00. Il T.F.R. è pari a € 211.327,00, mentre i debiti ammontano a € 17.450.049.640,00. I ratei e i risconti passivi ammontano a € 1.480.721.589,00.
I conti d’ordine sono pari a € 2.715.930.962,00. Per il conto economico i componenti positivi della gestione ammontano a € 25.922.765.846,00, i componenti negativi ammontano a € 25.705.060.393,00. La differenza fra componenti positivi e negativi della gestione è pari a € 217.705.453,00. I proventi ed oneri finanziari, la cosiddetta “gestione finanziaria”, chiudono con un risultato economico di € -52.923.370,00.
Le rettifiche di valore di attività finanziarie chiudono con un risultato di € 119.475.924,00.
I proventi ed oneri straordinari (la cosiddetta “gestione straordinaria”) chiudono con un risultato economico di € 40.588.601,00. Il risultato di esercizio è pari a € 315.131.286,00.
Ai sensi dell’articolo 11 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) i contenuti di dettaglio delle risultanze di rendiconto sono riportate: