Legge Regionale 4 agosto 2020 , n. 17

Rendiconto generale della gestione 2019

(BURL n. 32 suppl del 06 Agosto 2020 )

urn:nir:regione.lombardia:legge:2020-08-04;17

Art. 1
(Rendiconto generale)
1. Il rendiconto generale della gestione 2019 è approvato con le seguenti risultanze:
a) Stanziamenti del bilancio 2019
Ai sensi della legge regionale 28 dicembre 2018, n. 25 (Bilancio di previsione 2019-2021), le previsioni iniziali del bilancio di competenza sono state quantificate (a pareggio) in € 35.939.915.627,70; nel corso della gestione sono state effettuate variazioni agli stanziamenti di competenza per € -442.328.940,09; gli stanziamenti finali del bilancio di competenza sono dunque quantificati (a pareggio) in € 35.497.586.687,61.
Ai sensi della legge regionale 6 agosto 2019, n. 15 (Assestamento al bilancio 2019-2021 con modifiche di leggi regionali), l'autorizzazione a contrarre debito è stata quantificata complessivamente in € 575.120.302,53 (di cui € 133.580.208,07 per nuovi investimenti previsti per la gestione 2019 e per € 441.540.094,46 come debito autorizzato al 31 dicembre 2018).
Le previsioni iniziali del bilancio di cassa sono state quantificate in € 63.250.721.124,00 (in entrata) e in € 58.750.721.124,00 (in spesa); nel corso della gestione 2019 sono state effettuate variazioni agli stanziamenti di cassa per € -13.741.616.336,48 in entrata e per € -16.141.616.336,48 in spesa.
Ai sensi della legge regionale 6 agosto 2019, n. 15 (Assestamento al bilancio 2019-2021 con modifiche di leggi regionali), il fondo di cassa iniziale al 1 gennaio 2019 è stato quantificato in € 7.182.169.161,44; gli stanziamenti finali del bilancio di cassa sono dunque determinati in € 49.509.104.787,52 (in entrata) e in € 42.609.104.787,52 (in spesa);
b) Avanzo iniziale e fondo pluriennale vincolato d'entrata
Ai sensi dell'articolo 1, comma 897, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021) la quota di avanzo vincolato applicato al bilancio al 31 dicembre 2019 è quantificata in € 776.635.889,33. Il fondo pluriennale vincolato in entrata è rideterminato in € 1.179.664.902,35 (a seguito di cancellazione di impegni finanziati da fondo pluriennale vincolato imputati al 2019 e agli esercizi successivi), rispetto a € 1.208.952.838,37 al 1 gennaio 2019, con il conseguente incremento - di pari importo - dell'avanzo applicato di € 29.287.936,02 (di cui € 18.045.046,94 confluito in avanzo libero). L'avanzo applicato al 31 dicembre 2019 risulta dunque quantificato in € 805.923.825,35;
c) Il fondo pluriennale vincolato in spesa
Ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), il fondo pluriennale vincolato in spesa al 31 dicembre 2019 è quantificato in € 1.136.486.458,44;
d) La gestione di competenza
A fronte di previsioni definitive (al netto della quota di avanzo applicato e di fondo pluriennale vincolato in entrata) per € 33.511.997.959,91 sono state accertate somme per € 29.614.741.838,43; sono state invece impegnate a fronte di previsioni per € 35.056.046.593,15 (al netto del disavanzo applicato) somme per € 29.139.235.202,59. Gli incassi su accertamenti di competenza 2019 ammontano a € 25.240.369.421,84 mentre i pagamenti sugli impegni della competenza ammontano a € 22.793.018.091,42. I residui attivi di competenza sono quantificati in € 4.374.372.416,59 mentre quelli passivi in € 6.346.217.111,17. Rispetto alle previsioni iniziali sono state contabilizzate minori entrate per € 4.093.469.005,96 e maggiori entrate per € 196.212.884,48 per un saldo complessivo di €-3.897.256.121,48. Le economie di stanziamento del bilancio 2019 ammontano a € 4.780.324.932,12;
e) La gestione residua
A fronte di residui attivi iniziali al 1 gennaio 2019 per € 15.598.474.045,58, nel corso della gestione 2019 sono stati riscossi € 7.092.452.924,70 mentre sono stati oggetto di riaccertamento residui per € 126.891.956,64. L'ammontare complessivo di residui attivi (provenienti dalle gestioni precedenti al 2019) ancora conservati nel conto del bilancio al 31 dicembre 2019 ammontano a € 8.379.129.164,24. A fronte di residui passivi iniziali di € 21.045.086.474,13, al 31 dicembre 2019 risultano pagati € 8.148.677.828,26 e cancellati € 156.369.611,01. L'ammontare complessivo di residui passivi (provenienti dalle gestioni precedenti al 2019) ancora conservati nel conto del bilancio ammontano a € 12.740.039.034,86. Il saldo della gestione residua è dunque determinato in € 29.477.654,37;
f) Il fondo di cassa al 31 dicembre 2019
A fronte di un fondo di cassa iniziale € 7.182.169.161,44, di riscossioni complessive per € 32.332.822.346,54 e pagamenti complessivi per € 30.941.695.919,68, il fondo cassa finale al 31 dicembre 2019 è quantificato in € 8.573.295.588,30 di cui € 5.942.697.225,79 relativo al conto della Gestione Sanitaria Accentrata (ex titolo II d.lgs. 118/2011) e € 2.630.598.362,51 riferiti al conto ordinario;
g) Il risultato di amministrazione
Ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2019 è quantificato in € 1.104.054.564,66. La quota accantonata nel risultato di amministrazione ammonta a € 400.071.678,89 mentre la quota vincolata a € 588.049.814,52. Per effetto degli accantonamenti e dei vincoli ascritti l'avanzo di bilancio al 31 dicembre 2019 è quantificato in € 115.933.071,25;
h) La gestione economica: saldo economico 2019 e situazione patrimoniale
Al 31 dicembre 2019 il totale dell'attivo (e del passivo) è pari a € 26.329.610.474,00; il fondo di dotazione, cioè la parte indisponibile del patrimonio netto, a garanzia della struttura patrimoniale dell'Amministrazione pubblica, è pari a € 210.621.519,00. Per quanto riguarda l'attivo, l'attivo immobilizzato è pari a € 4.520.405.318,00, di cui € 109.591.528,00 di immobilizzazioni immateriali, € 1.162.296.022,00 di immobilizzazioni materiali e € 3.248.517.768,00 di immobilizzazioni finanziarie. L'attivo circolante (rimanenze, crediti e disponibilità liquide) è pari a € 21.805.406.971,00, mentre i ratei e risconti attivi sono pari a € 3.798.185,00. Per il passivo il Patrimonio Netto (fondo di dotazione, riserve di capitale e risultato di esercizio) è pari a € 3.146.548.919,00, mentre i fondi rischi e oneri sono pari a € 176.228.547,00. Il T.F.R. è pari a € 204.496,00, mentre i debiti ammontano a € 21.450.743.028,00. I ratei e i risconti passivi ammontano a € 1.555.885.485,00.
I conti d'ordine sono pari a € 2.736.132.746,00. Per il conto economico i componenti positivi della gestione ammontano a € 24.419.210.110,00, i componenti negativi ammontano a € 24.182.242.555,00. La differenza fra componenti positivi e negativi della gestione è pari a € 236.967.555,00. I proventi ed oneri finanziari, la cosiddetta 'gestione finanziaria', chiudono con un risultato economico di € -50.004.552,00.
Le rettifiche di valore di attività finanziarie chiudono con un risultato di € 102.238.996,00.
I proventi ed oneri straordinari (la cosiddetta 'gestione straordinaria') chiudono con un risultato economico di € 112.793.785,00. Il risultato di esercizio è pari a € 391.743.051,00.
Ai sensi dell'articolo 11, comma 1, lettera b), decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) i contenuti di dettaglio delle risultanze di rendiconto sono riportate:
1) Nell'allegato 1 - Schemi di rendiconto 2019 ai sensi dell'art. 11 comma 1 lettera b) del d.lgs. 118/2011;
2) Nell'allegato 2 - Rendiconto consolidato Giunta - Consiglio ai sensi dell'art. 11 commi 1 e 9 del d.lgs. 118/2011.
Art. 2
(Entrata in vigore)(1)
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione Lombardia.
NOTE:
1. Vedi errata corrige pubblicata sul BURL n. 32 suppl. del 7 agosto 2020. Torna al richiamo nota
Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale, che è dato dalla sola pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia
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